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MODO "VECCHIO" DI FARE POLITICA



Giovedì 2 febbraio 2012
... ancora dal forum di monteparano.com

Il sindaco
Non e'che non voglia rispondere. E' che proprio non accetto la malafede, il presupposto, evidenziato da intercalari messi ad arte, come clamorosi errori, o e' sbagliato l'uno o l'altro. Io penso che l'onesta' intellettuale di chi pone i quesiti, debba consentire, a chi non e' un addetto ai lavori, di comprendere bene di cosa si parla. Noi qui, scusate voi qui, avete parlato di errori, sparato cifre, in un crescendo di esaltazione che ha forviato la normale discussione in un errore di calcolo banale (mi sembra la storiella delle cinquantamila lire). Nessuno dei creduloni accecati dal comune nemico si ed ha posto la domanda piu' semplice ad Angelo, cioe' hai letto il bando e da dove deriva? Ma ovviamente la domanda non era necessaria perche' il condannato gia' c'era. Ritranquillizzo i preoccupati, non c'e' alcun errore, i calcoli sono stati fatti correttamente ed in maniera prudenziale. Se si fosse letto il bando e gli allegati, o ci si fosse fermati sui termini "costo della pubblica illuminazione" su cosa sia ricompreso, su quello che gia' negli anni passati era ricompreso nei " costi della pubblica illuminazione". E' perche' non si e' considerato invece il beneficio (rinnovo dell'impianto, wirless, video sorveglianza). Ci si e' fermati ad un dato, uno solo, e senza approfondire si attacca, con inaudito accanimento, l'operato (per altro regolare) dei tecnici, asserendo che quando sbagliano i calcoli la colpa e' solo del Sindaco, e dell'amministrazione, fatto salvo quando si e' chiamati in causa per operazioni effettuate quando si era amministratori, allora si puo' candidamente dire, io non centro o dormivo. Quindi ricapitolando, se si sommano i consumi (considerando i consumi di competenza) alle manutenzioni ordinarie e straodinarie, si ottiene il risultato giusto. Già, caro Angelo se avessi letto il bando questo c'era scritto. Sull'importo presente in bilancio e' un fatto meramente tecnico di suddivisione. In ogni caso, anche questo e' perfettamente regolare. Una cosa poco chiara c'era, ossia la delibera non riporta scritto direttamente nel corpo, il quadro economico. Un consiglio, "quannu ta ta fa scanna', fatti scanna' di nu uccieri buenu". By angelo.

Angelo Renna
Mi dispiace, caro sindaco, non mi hai convinto della tua buona fede, i consumi più le manutenzioni negli ultimi dieci anni a Monteparano non hanno superato le cinquantamila euro l'anno, le manutenzioni straordinarie non possono diventare oggetto di canone ventennale, rivalutato pure anno per anno, io il capitolato l'ho letto in maniera approfondita proprio per capire se ero io che sbagliavo, ma la ristrutturazione dell'impianto il wireless e le telecamere erano un plus dell'appalto in funzione del risparmio energetico che si veniva a creare con le centraline a controllo remoto e con la sostituzione delle lampade a vapori di mercurio. Se avessi fatto un appalto per ammodernare l'impianto e dichiaravi che l'ammodernamento ci sarebbe costato 96.000 € l'anno sarebbe stato un appalto normalissimo che era una scelta politica di spendere tanto. Il problema è stato che hai legato l'appalto al non superamento dei limiti dei costi 2010 per l'illuminazione e i costi son scritti nel bilancio in maniera inconfutabile nella misura di 49.600 €. Comunque per me la discussione era finita perchè monotona; tanto credo che chi ci legge si sarà fatto le sue idee. Ma giusto un'altra domanda: se come tu affermi ci sono dei costi straordinari di manutenzione nell'illuminazione del 2010, mi puoi indicare in quale capitolo li posso leggere?

Carlo Spinelli
Caro Mimmo io non possiedo competenze e studi di finanza amministrativa, mi avvalgo dell' intuito e dove non arrivo chiedo un consulto tecnico, a chi ne sa di più. Le delibere, le determine , il capitolato, il disciplinare che, sono state emessi, dalla vostra giunta, riguardo la riqualificazione dell'impianto di P. illuminazione, le ho lette, sebbene siano corpose, soprattutto il capitolato speciale; ma per un attimo, le valutazioni sulle scelte politiche fatte, lasciamole da parte, quello che ho sempre chiesto, poichè non mi è mai stato sufficientemente chiaro, perchè nella delibera n.12 del 18 gennaio 2011, nella parte riguardante la premessa narrativa, nella parte finale si riporta:
" CONSIDERATO che nel corso dell'ultimo esercizio i costi complessivi della pubblica illuminazione sono risultati i seguenti:

- euro 13.368,36 costi manutenzione impianti di pubblica illuminazione,
- euro 82.867,28 consumi energetici per un totale di euro 96.236,28

ritenuto pertanto opportuno prevedere un costo complessivo annuo di 96mila euro, comprensivo di manutenzione e consumo energetico, per un periodo di anni 20 per consentire all'impresa appaltante di effettuare l'ammodernamento degli impianti e di ammortizzare la spesa di investimento, nel rispetto del capitolato speciale d'appalto."
dicevo perchè hai legato, come dice Angelo le 96 mila euro alla spesa di esercizio dell'anno, e non si è fatto invece uno studio preliminare, tecnico amministrativo di quanto la riqualificazione e l'ammodernamento dell'impianto ci poteva venire a costare? Perchè in effetti, almeno noi non conosciamo il progetto e l'investimento in 20 anni della ditta vincitrice, non sappiamo quanto costa effettivamente questa riqualificazione - ammodernamento, e quanto sarà il risparmio energetico. Dobbiamo fare la differenza tra la rata annuale e il costo del consumo energetico più manutenzione per saperlo? ti assicuro che altri comuni hanno ammodernato il loro impianto di pubblica illuminazione, ma prima di decidere, con una indagine preliminare, a loro era chiaro a quanto sarebbe ammontato il costo del progetto di riqualificazione e il beneficio che se ne sarebbe ricavato, e se ne valeva la pena. A noi non è dato sapere. Quanto alla suddivisione e all'importo scritto sul bilancio, sostieni che è tecnicismo, altri hanno competenza e responsabilità per esprimere pareri e giudizi, io non ho le competenze. Sappi comunque che noi non abbiamo mai condannato nessuno a priori, e siamo intellettualmente onesti per esprimere le osservazioni, non in maniera faziosa, o in mala fede o perchè c'è già un condannato, ma per garantire ai cittadini di Monteparano, il diritto dovere di controllo, e informazione, soprattutto quando in ballo ci sono cifre rilevanti, e il costo di esercizio dell'ammodernamento graverà sulle tasche di tutti noi. Perchè sia chiaro, seppure in parte, hai dovuto ammettere che le 96 mila euro non sarebbero solo le spese del consumo energetico e manutenzione, ma anche l' investimento della ditta che dovrà fare per la riqualificazione e che dovrà ammortizzare in 20 anni. Quanto alla diverse responsabilità, consentimelo, sei tu il capo dell'amministrazione, una responsabilità se non diretta, ma oggettiva, se altri , eventualmente sbagliano, ne risponderanno si al capo, ma il capo a mio parere non ne è esente.

Il sindaco
Perche' si parte dal presupposto che noi siamo i c....... e gli altri fanno meglio di noi?
Perche' si presuppone, con tanta leggerezza che noi abbiamo fatto delle scelte senza ponderarle, senza valutarle attentamente procurando danni memorabili. Quello di cui mi lamento e' che si continua a forviare le parole, io ho sempre parlato di ammodernamento dell'impianto, non di manutenzione straordinaria. Ho sempre parlato di costi della pubblica illuminazione non dei soli consumi. Ma in ogni caso i numeri non sono quelli riportati da Angelo. Avevo pensato di scannerizzare il documento elaborato dai tecnici e portarlo a vostra conoscenza, ma poi mi sono chiesto il motivo di tanta considerazione per delle persone di cui non conosco ne' nome ne' faccia, (gli addetti ai lavori quel documento possono trovarselo quando vogliono e se lo vogliono), e che fra l'altro qualunque cosa io dica la considerano falsa o sbagliata, ho pensato al dovere, a ..... tanti altri motivi, poi ....... non mi sono convinto. Almeno per ora.


Carlo Spinelli
Caro Mimmo, premesso che, Io ed Angelo, non ci nascondiamo, entrambi, dalla delibera n.12 abbiamo capito che, alle cose chiare acclarate sarebbe stato opportuno che fosse stata fatta preliminarmente una valutazione economica e tecnica dell'intero ammodernamento degli impianti, compresa la strategia di manutenzione che, peraltro inserite nel capitolato speciale. I 96mila euro si capiscono solo come costi di manutenzione, e spese per i consumi che, credo vi abbiano vincolati alla quota da inserire a base d'asta nel bando. Ecco perchè una relazione tecnica, comprensiva dei costi fosse necessaria per capire le 96mila euro, e soprattutto se conveniente all'ente, anche perchè si comprende benissimo che l'investimento economico della ditta vincitrice dell'appalto sarà ripagato , in quota fissa dal comune e sui risparmi energetici che conseguiranno all'intervento. Questo capisco in base alle carte in mio possesso, e non parto dal presupposto che voi siete i c...... e gli altri sanno fare meglio. Si valuta, si sceglie, e si decide come meglio si crede, e sempre nell'interesse di tutti. mi rendo conto che questo post è una ripetizione di quello scritto in precedenza, vuole essere comunque un rafforzare la mia opinione sull'argomento, e inviterei altri ad esprimersi.

Il segretario Alessandro Lezzi
Caro Mimmo, rimani legato ad un modo "vecchio" di fare politica. Quando abbiamo deciso di partecipare alla tornata elettorale, noi, ci siamo prefissi una linea guida che prevede, tra le tante cose, il dialogo civile e la civile convivenza tanto con l'amministrazione, quanto con l'altra forza di opposizione. Non stiamo qui a dimostrare o meno il vostro essere dei c....., siamo qui a chiedervi maggiore chiarezza e sopratutto maggiore spirito costruttivo. Se hai fatto delle scelte e quelle scelte a noi non piacciono, perchè convinti che non fanno il bene del Paese, ne parliamo e chiediamo, aspettandoci in cambio dei chiarimenti convincenti, altro che scansionare il documento. Anche un incontro vero e non virtuale potrebbe servire a dare a te la possibilità di spiegarci e forse di dimostrarci il tuo positivo operare per la comunità e a noi di fugare, capendo, i dubbi che abbiamo. Si parla di dialogo, non di accuse e difese e men che meno di presunzione e ignoranza. Come ho detto prima credevo che, grazie al forum, potessimo instaurare una forma di dialogo non ufficiale, non istituzionale, dove, indipendentemente dalle appartenenze e dai vincoli elettorali si potesse discutere e capirci. Non siamo contro a priori ma se tu continui a risponderci con il silenzio o con "andateveli a cercare", "leggeteveli", "non avete le competenze" o peggio ancora "ignoranti", non si chiarirà mai niente e tu rimarrai dell'avviso di aver fatto bene, noi rimarremo dell'avviso che stai facendo male. Non si capisce solo se non si vuol capire. Mimmo, quanto noi, ha degli obblighi nei confronti del proprio elettorato e della cittadinanza tutta. Scontri, calunnie, toni agitati ed esasperati non fanno bene a nessuno e non danno modo di dialogo e di sviluppo. Se continuassimo a fare politica alla "vecchia maniera" commetteremmo l'errore dell'essere distanti dal bene comune, e questo è dimostrato da quanto è accaduto a livello nazionale. Il discuterne, ufficiosamente prima e ufficialmente dopo, darebbe, secondo me, un aspetto di civiltà e partecipazione all'amministrazione del Paese. Mi piace credere che in un momento come questo e in un Paese come Monteparano, l'essere avversari non significhi essere nemici, entrambi, con idee e progetti diversi (ma a volte simili) ci si impegna alla crescita del Paese e al bene comune.

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