Domenica 13 novembre 2011
“La VERGOGNA è il sentimento che accompagna la valutazione di un fallimento globale nel rispetto delle regole, scopi o modelli di condotta condivisi con gli altri, è il prendere atto della propria inadeguatezza, è il rendersi conto di aver fatto qualcosa per cui possiamo essere considerati dagli altri in maniera totalmente opposta da quello che avremmo desiderato”.
Questa è un’altra definizione, sempre da vocabolario, del termine VERGOGNA.
Nel nostro manifesto vi chiedevamo perché non si provvedeva ancora a dare l’assistenza scolastica ai bambini pur avendo avuto il contributo. (Un mese prima, come da delibera del 07/10/2011, detto da voi).
Nel nostro manifesto accusavamo una discutibile e VERGOGNOSA politica sociale, e vi diciamo perché:
La Legge 104/92 comma 3 articolo 13, dice:
“La VERGOGNA è il sentimento che accompagna la valutazione di un fallimento globale nel rispetto delle regole, scopi o modelli di condotta condivisi con gli altri, è il prendere atto della propria inadeguatezza, è il rendersi conto di aver fatto qualcosa per cui possiamo essere considerati dagli altri in maniera totalmente opposta da quello che avremmo desiderato”.
Questa è un’altra definizione, sempre da vocabolario, del termine VERGOGNA.
Nel nostro manifesto vi chiedevamo perché non si provvedeva ancora a dare l’assistenza scolastica ai bambini pur avendo avuto il contributo. (Un mese prima, come da delibera del 07/10/2011, detto da voi).
Nel nostro manifesto accusavamo una discutibile e VERGOGNOSA politica sociale, e vi diciamo perché:
La Legge 104/92 comma 3 articolo 13, dice:
””.
Il vostro dire che non avete un’obbligatorietà nel garantire il servizio di assistenza scolastica è VERGOGNOSO.
Il vostro dire che l’anno scorso non avete avuto soldi ma avete provveduto lo stesso al servizio di assistenza è inesatto e VERGOGNOSO.
I soldi per le politiche sociali, soprattutto per l’assistenza ai disabili vengono stanziati ogni anno, magari sotto forme e voci diverse, ma vengono stanziati.
Quest’anno, la Regione Puglia ha destinato 100.000,00 € all’Ambito Territoriale n°6, se Monteparano ne ha avuti così pochi è colpa di chi ci rappresenta e ci amministra, anche questo è VERGOGNOSO.
Il vostro dire che i bambini disabili sono come tutti gli altri bambini è VERGOGNOSO.
Ai bambini normo dotati il servizio scolastico è garantito da settembre a giugno, ai bambini disabili no.
Cercare di difendersi con un manifesto come quello che avete fatto è VERGOGNOSO.
Accusarci di poca serietà solo perché chiediamo conto del vostro (male) amministrare è VERGOGNOSO.
Usare toni poco consoni alla civile convivenza politica e amministrativa nei confronti delle forze di opposizioni e di chi li rappresenta è VERGOGNOSO.
Il semplice pensare che una forma blanda di tecnicismo, una buona dose di offese personali, tanta arroganza, tanta presunzione e qualche bugia, possa bastare ad azzittire chi non la pensa come voi e non approva la vostra politica amministrativa è VERGOGNOSO.
Cari amministratori, ci vuole ben altro per dimostrare la vostra buona fede e il vostro buon amministrare.
Noi, ”ignoranti, retrogradi e bugiardi”, vigileremo sempre e comunque e segnaleremo tutto quello che, per un motivo o per l’altro non ci convince o non fa l’interesse dei cittadini e del Paese.
Il vostro dire che non avete un’obbligatorietà nel garantire il servizio di assistenza scolastica è VERGOGNOSO.
Il vostro dire che l’anno scorso non avete avuto soldi ma avete provveduto lo stesso al servizio di assistenza è inesatto e VERGOGNOSO.
I soldi per le politiche sociali, soprattutto per l’assistenza ai disabili vengono stanziati ogni anno, magari sotto forme e voci diverse, ma vengono stanziati.
Quest’anno, la Regione Puglia ha destinato 100.000,00 € all’Ambito Territoriale n°6, se Monteparano ne ha avuti così pochi è colpa di chi ci rappresenta e ci amministra, anche questo è VERGOGNOSO.
Il vostro dire che i bambini disabili sono come tutti gli altri bambini è VERGOGNOSO.
Ai bambini normo dotati il servizio scolastico è garantito da settembre a giugno, ai bambini disabili no.
Cercare di difendersi con un manifesto come quello che avete fatto è VERGOGNOSO.
Accusarci di poca serietà solo perché chiediamo conto del vostro (male) amministrare è VERGOGNOSO.
Usare toni poco consoni alla civile convivenza politica e amministrativa nei confronti delle forze di opposizioni e di chi li rappresenta è VERGOGNOSO.
Il semplice pensare che una forma blanda di tecnicismo, una buona dose di offese personali, tanta arroganza, tanta presunzione e qualche bugia, possa bastare ad azzittire chi non la pensa come voi e non approva la vostra politica amministrativa è VERGOGNOSO.
Cari amministratori, ci vuole ben altro per dimostrare la vostra buona fede e il vostro buon amministrare.
Noi, ”ignoranti, retrogradi e bugiardi”, vigileremo sempre e comunque e segnaleremo tutto quello che, per un motivo o per l’altro non ci convince o non fa l’interesse dei cittadini e del Paese.
Il segretario della sez. U.D.C. di Monteparano
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