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CICALA O FORMICA?

 
Abbiamo atteso che la situazione relativa alla ritardata corresponsione degli stipendi  di giugno dei dipendenti comunali si fosse risolta, per non essere accusati di cavalcare l'onda, per dire la nostra. Il  ruolo di opposizione  ci impone, per amore di verità, di non sottacere la deprecabile e grave inadempienza dell'ente Comune perpetuata nei confronti dei dipendenti e delle loro famiglie. Noi non gioiamo di questa  situazione e non ci accontentiamo nemmeno di sterili giustificazioni, se un problema economico  esiste, ci piacerebbe anche capire se ci sono altri cronici ritardi di pagamenti e,  se  si, come si intendono onorare. Abbiamo  comunque l'impressione che il Comune sia in forte ritardo su vari fronti, cooperativa scuola, società aggiudicatrice della raccolta rifiuti  ecc.. ecc… eppure  qualche tempo prima e in campagna elettorale si elargiva denaro proprio a tutti, e sui palchi ci rassicuravano che i soldi c'erano, e tanti, recuperati da gestioni amministrative passate, ci domandiamo se la politica della cicala dell’amministrazione Birardi, quella uscente, abbia fatto il bene dell'ente. A distanza di due mesi dalle elezioni, certamente non ci saremmo aspettati una situazione economica  tanto critica. Allora è da chiedersi che cosa ne sarebbe stato di noi, se avessimo vinto le elezioni, cosa avrebbe pensato la cittadinanza di fronte a simili problemi, come avremmo dovuto giustificare la mancanza di denaro. Incolpando  semplicemente l’amministrazione precedente?  Per il bene di Monteparano, ci auguriamo che  le voci in merito ai vari ritardi di pagamenti non trovino riscontri che, siano solo voci, nel frattempo tutta la nostra solidarietà ai dipendenti comunali che hanno diritto a percepire regolarmente il giusto salario,perché come tutti, hanno una famiglia da sostenere e tanti impegni da onorare. Così come vorremmo che non si facessero spese inutili, e ce ne sono a nostro parere, in modo  da utilizzare le risorse disponibili per qualcosa di  veramente indispensabile, la congiuntura è arrivata, essere parsimoniosi è un dovere etico di qualsiasi amministrazione anche  perché dietro ad una spesa allegra che, fa tanto fumo, a volte non c'è niente. Ma spesso, c'è qualcosa che brucia veramente.
Monteparano 23.7.2011
La sezione  UDC

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