Caro limone, dici che questa giunta non ha niente di anomalo, che i rimpasti sono invece una consuetudine. Devo ritenere che consideri il fare politica ""un qualcosa di spregiudicato "" che il potere debba essere orientato non all'arte del comune vantaggio, ma alla faziosità e all'utile di parte. Questo è il giudizio che da sempre il sottoscritto ha avuto di questa giunta, non solo , non l'ho mai ritenuta legittimata ad amministrare, poichè priva del pieno consenso dei monteparanesi, questo dopo la scissione,e comunque sono stato critico anche quando tra il Brardi e Grassi le cose andavano bene, (in apparenza). Ritieni veramente che la democrazia debba essere mortificata da simili comportamenti? Ritieni veramente che la spregiudicatezza di tutti coloro che hanno consentito l'operazione ribaltone abbiano scelto di agire per il bene comune? Io No! Hanno soltanto acuito una lacerazione del tessuto politico e sociale di Monteparano. E' stato un indecoroso spettacolo che mi auguro i monteparanesi il 15, e 16 maggio mettano fine. Mi sembri un personaggio che le questioni Monteparanesi le hai sempre seguito, ti invito a vedere in maniera più profonda tutte le scelte di questa amministrazione e capirai che lo schierarsi da una altra parte è una scelta obbligata.Quanto all'accoglienza sul forum, rileggiti il tuo post, sei stato ironico e tagliente,e in questo periodo non si fanno sconti a nessuno.Al prossimo.
Ps. Giancarlo non è mai stato in dissidio con la sezione,lo dimostra la frequentazione di questi ultimi tempi, ha voluto soltanto raccogliersi con la sua famiglia al termine del mandato e dopo 5 anni di intenso lavoro, e noi abbiamo rispettato la sua decisione.
(Carlo Spinelli - 23/3/2011 21:23:46)
↔
C'è sempre da imparare e conoscere, e le nuove generazione poco sanno della Dc e più in generale della politica, locale e nazionale, errori se ne sono fatti, si fanno e se ne faranno. Un avveduto ed onesto giudizio è il minimo che si possa fare, Ma quando si vuole giustificare come necessario un miserrimo ribaltone, che investono i valori della democrazia, e della legittimità ad esercitare con giustizia ed onestà "il servizio" perchè tale considero il potere, un servizio,allora io non ci stò. Quanto al buon democristiano, uno se si riconosce nel bene da fare, ha già intrapreso la buona strada per avere la misericordia dell'altissimo.
(Carlo Spinelli - 23/03/2011 22:00:32)
Nessun commento:
Posta un commento